ARCHITETTURE DI CAMPO Morfologie di presidio dello spazio rurale in Sardegna
La ricerca esplora le dinamiche evolutive dell’habitat rurale in Sardegna attraverso lo studio multiscalare dei caratteri di lunga durata e delle dinamiche trasformative interne ed eterodirette. Il focus privilegiato di indagine è costituito dalla dinamica letteralmente costruttiva e tettonica che si stabilisce tra i manufatti rurali e il territorio di pertinenza. Questa relazione si concretizza nella gestione del suolo, inteso come uno spessore di strati fisici e temporali; una stratificazione che costituisce il palinsesto dove i vincoli contingenti legati alle tecniche, alla natura dei suoli e dei
materiali a disposizione, si sono declinati secondo un approccio “necessario” col sito, in senso economico-spaziale e di coerenza tra usi e conservazione delle potenzialità ecologiche degli spazirurali.

La comprensione di questi principi insediativi, comuni ai contesti marginali e a bassa densità del Mediterraneo è in grado di fare luce su quelle logiche di necessarietà e coerenza tra sito, costruzione e modificazione, capaci di alimentare la ricorsività tra abitare e “produrre” paesaggio. Ipotesi della ricerca è capire se gli approcci tradizionali dell’analisi storica tipo/morfologica elinguistica legati alla comprensione delle dinamiche produttive possono costituire la chiave per un progetto consapevole e di qualità anche per l’architettura rurale contemporanea.

Codirection entre :
Université de Cagliari Sardaigne.
&
École doctorale : Temps, Espaces, sociétés, cultures (TESC), UT2J
Unité de recherche : Laboratoire de Recherche en Architecture (LRA), ENSA T

Directeurs de thèse :
Antonello Sanna, Professeur DICAAR, Université de Cagliari Sardaigne.
Carlo Atzeni, professeur DICAAR, Université de Cagliari Sardaigne.
Rémi Papillault, professeur HDR en architecture, docteur en histoire, EHESS, Paris.

Architecture, Landscape Architecture, Building Technology, Architectural Design, Rural Development, Rural Areas